Gli alberi sono una risorsa preziosa per le città… la corretta gestione evita che gli stessi possano diventare una minaccia per la cittadinanza.
Oltre a migliorare l’estetica urbana e il benessere psicofisico dei cittadini, forniscono una serie di benefici ambientali, tra cui la riduzione dell’inquinamento ambientale, sia atmosferico che acustico, la mitigazione del cambiamento climatico, riducendo gli inquinanti e fungendo da termoregolatori naturali e la creazione di habitat per la fauna.
Tutti questi benefici dovranno essere mantenuti nel tempo e i cambiamenti climatici con i recenti eventi meteorologici estremi rappresentano una sfida significativa per la gestione degli alberi in ambito urbano.
Di seguito alcuni spunti per comprendere come le città possano affrontare tali problematiche legate alle alberature durante questi eventi e implementare pratiche di gestione sostenibile.
Pratiche di gestione sostenibile
Per affrontare al meglio la sfida che ogni forte evento meteorologico lancia alle nostre città è di fondamentale importanza impostare un’idonea ed attenta pianificazione.
Quest’ultima dovrà prevedere una corretta e regolare manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, di tutte le alberature. Pianificare il monitoraggio e la valutazione della stabilità di ogni esemplare arboreo permetterà di agire in modo mirato su ogni singola pianta.
Oltre alle potature che dovranno sempre essere effettuate da personale specializzato in modo consapevole e naturale, di fondamentale importanza in ambiente urbano è gestire al meglio tutte quelle lavorazioni alle infrastrutture viarie e non, che si rendano necessarie e che possono interferire in qualunque modo con le alberature.
I danni che maggiormente si riscontrano su tutte le alberature urbane, infatti, possono ricondursi all’esecuzione di lavori pubblici, ma anche privati, sui sottoservizi quali reti fognarie, idriche, telefonia, o alle infrastrutture aeree quali l’illuminazione pubblica.
Questi lavori spesso sono effettuati da imprese edili che con i propri mezzi meccanici possono recare enormi danni al patrimonio arboreo cittadino: tagli o danni importanti agli apparati radicati, potature asimmetriche e capitozzature, ferite ai fusti, interramento del colletto, sono solo alcune delle conseguenze. Conseguenze che nel medio-lungo periodo possono solo portare al degrado e la morte dell’albero e al conseguente incremento del rischio per la cittadinanza.
Solo con un approccio consapevole alla gestione degli alberi in città possiamo assicurare un futuro sostenibile per il nostro ambiente urbano e le città potranno continuare a beneficiare delle preziose risorse che gli alberi offrono.